Thursday, May 18, 2006

italy june 23 2006

Fresco Bosco
A cura di Achille Bonito Oliva

23 giugno - 23 settembre 2006


Evento Inaugurale Una notte di arte totale "inaugura" Fresco Bosco

Data Inaugurazione 23 giugno: dalle ore 19 fino all’alba del 24 giugno
Luogo Certosa di San Lorenzo a Padula (Salerno)
Durata mostra 23 giugno dalle h.19 - 23 settembre 2006

Presentazione di Achille Bonito Oliva MIART, fieramilanocity, Porta Teodorico- Pad. 15, Milano Venerdì 31 marzo h. 16

Achille Bonito Oliva commenta: con Fresco Bosco si assiste all’affascinante sfondamento della Certosa verso il Parco.

Dal tramonto all’alba, nella notte tra il 23 e il 24 giugno 2006 nel grande parco della Certosa di San Lorenzo a Padula si apre la mostra con la straordinaria manifestazione dal titolo Una Notte di Arte Totale "inaugura" Fresco Bosco. Si tratta di un percorso multisensoriale ricco di suggestioni con eventi teatrali, poetici, musicali, artistici, performances, sculture e installazioni che segnano lo spazio verde circostante e danno luogo a sorprese estetiche e a inedite sequenze visive.
L'evento promosso dalla Soprintendenza di Salerno e Avellino, curato da Achille Bonito Oliva aderisce al progetto Eventi in...Campania, realizzato con i fondi della Regione Campania.

Fresco Bosco è un’operazione artistica fortemente innovativa che determina lo sconfinamento dell'arte dall’interno della Certosa, agli spazi esterni del Parco.
Sculture e installazioni di grandi dimensioni daranno nuova vita alle aree verdi della Certosa e tra queste: tre figure in dialogo di Gianni Dessì; la scultura in pietra e iscrizioni in oro di Braco Dimitrijvic; due sculture in bronzo di Giuseppe Gallo; sei grandi stendardi di Angelo Plessas; il graffito di Luisa Rabbia eseguito nelle cavità sotterranee; la Madonna di Alfredo Romano realizzata in materiale catarifrangente; l’installazione in vetro di Costantino Svarotsos; la scultura conica in ferro con una forma girevole di Ernesto Tatafiore.

Dopo il grande successo di critica e di pubblico della mostra triennale Le Opere e i Giorni, che ha creato una significativa collezione permanente di arte contemporanea all'interno della Certosa, le creazioni artistiche di Fresco Bosco ne arricchiranno il patrimonio: sculture e installazioni rimarranno esposte in permanenza nel Parco e un video testimonierà le azioni teatrali, musicali e le performances della notte inaugurale. Dopo gli interventi sul paesaggio realizzati nelle due edizioni di Ortus Artis, Fresco Bosco effettua un’azione di sconfinamento delle opere dalla Certosa nel Parco che la circonda.

Una Notte di Arte Totale "inaugura" Fresco Bosco
Tre “pifferai magici”: un artista che gioca con la parola Alessandro Bergonzoni, un creativo Antonio Rezza e un’attrice Alessandra Vanzi accompagneranno i visitatori nei circuiti di questa esperienza di arte totale, proponendo al pubblico tre diversi modi di guardare attraverso il caleidoscopio artistico che trasforma il parco della Certosa in un ambiente interattivo, in un momento di incontro, in un luogo di narrazione.
Entrare e immergersi in un bosco di sera sarà un’emozione: la manifestazione condurrà lo spettatore in un esempio concreto di teatro-natura, ricco di profondi contenuti.

Hermann Nitsch, in collaborazione con la Fondazione Morra, svolgerà un’azione concerto lungo i viali e i sentieri dell’intera area e ovunque si ascolterà musica di banda, con la partecipazione di più orchestre e gruppi musicali.
Le azioni teatrali saranno scandite da sensazioni olfattive e gustative acquisite nel laboratorio situato nel Casone della Certosa dove saranno a disposizione campioni di odori e sapori, con il consigli o di prenderne uno alla volta, come avviene nel rito eucaristico della consacrazione del pane. Il protagonista è lo spettatore partecipante, il processo corrisponde alla ricerca del sé: la mistica dell’essere conduce

all’illuminazione, al risveglio, all’esserci. Il culmine dell’azione drammatica sarà la simulazione di una sorta di messa che si trasformerà in una festa orgiastica che libererà da ogni antico trauma: uno scontro esplosivo di unione di energie.
Il rumore estremo di tutte le orchestre, collocate nel primo tratto del parco, diventerà unico, gigantesco grido insopportabile, estasi del suono che sancirà il raggiungimento della consapevolezza e farà rinascere il senso della pienezza della vita. Il cosmo si schiuderà nel cuore di ognuno e lo spettacolo si tramuterà in una festa i cui partecipanti saranno resuscitati nella trascendenza: giubileo e gioia ovunque.
Nello spazio antistante la Cappella del parco Nitsch e gli attori getteranno del sangue su tele e carte, quindi metteranno in scena un’azione con le interiora di un animale squartato. Una rielaborazione dell’offerta sacrificale a simboleggiare l’eccesso della morte.

Un’orchestra di fiati e archi di 30 elementi si aggirerà per i viali del parco in più direzioni e nel corso della notte si parteciperà a una fiaccolata.

Antonio Rezza e Flavia Mastrella eseguiranno la performance “Facciamo prendere aria al teatro”: i quadri di scena saranno sospesi in aria con fili colorati e lo spazio sarà illuminato da numerose luci situate sugli alberi circostanti.

Il viale dei cipressi diventerà la scenografia dello spettacolo “Agogno la gogna”, ideato e diretto da Alfonso Benadduce con Francesca Cutolo e Benedetta Cesqui: qui gli artisti si aggireranno lungo il viale duellando e vagando nudi in corteo con quadri appesi al collo, ricevendo in faccia gli sputi dei fiori. Infine raggiungeranno la gogna, posta in posizione sopraelevata.

Il gruppo Teatro Natura metterà in scena lo spettacolo itinerante “Demetra e Persefone”, ispirato alla storia del rapimento di Persefone da parte del Dio della morte e del pellegrinaggio di Demetra, dea della natura e madre inconsolabile, alla ricerca della figlia perduta. La narrazione scivola lungo il fiume del canto a due voci che accompagna il dipanarsi della vicenda. Alle parole del racconto si mescolano la percezione dei rumori e dei suoni del bosco; i personaggi evocati dalla narrazione, accompagnata da canti polifonici della tradizione orale mediterranea, prendono le sembianze di ombre vaghe e mutevoli che la notte suggerisce. Lo spettacolo sottolinea l’eterno mito e mistero della natura.

Zhang Huan e Franko-B, in collaborazione con la Galleria Pack e il coordinamento di Martina Cavallarin, saranno i protagonisti di una performance negli ambienti circostante lo scalone monumentale, mentre Antonio Caggiano animerà il bosco che costeggia le celle con musica elettronica.

In varie zone del parco verranno allestiti dei punti di ristoro dove saranno distribuiti cibi e bevande calde. In alcuni spazi sarà possibile contemplare la notte e osservare il cielo stellato. Un sintetizzatore accompagnerà l’attesa della nascita del nuovo giorno con “musica d’alba”.
Coordinamento esterno di Giuliana Picarelli.


Presentazione di Achille Bonito Oliva MIART, fieramilanocity, Porta Teodorico- Pad. 15
v.le Scarampo, Milano
Venerdì 31 marzo ore 16

Coordinate mostra
Titolo mostra Fresco Bosco
Titolo notte inaugurale Una notte di arte totale “inaugura” Fresco Bosco
Sede Certosa di San Lorenzo, Padula (Salerno)
Data inaugurazione venerdì 23 giugno dalle ore 19 fino all’alba del 24 giugno
Date mostra 23 giugno – 24 settembre
Ingresso Euro 4
Visite guidate al Parco gratuite
Visite guidate alle celle di “Le Opere e i Giorni” solo su prenotazione. Gratuite
(Aperte senza prenotazione sabato 24.6.06)

Informazioni al pubblico Certosa di Padula Tel. 0975.77745 Soprintendenza di Salerno Tel. 089.2573.217

Ufficio Stampa Irma Bianchi Comunicazione Tel.02.89404694 - 02.89400732 fax 028356467
testi e immagini scaricabili dal sito: www.irmabianchi.it info@irmabianchi.it

2 Comments:

Blogger James B.L. Hollands said...

hey Franko how ya doin?

6:44 PM  
Blogger franko b said...

great to see you on blog too. im doing fine , keeping busy , dj at haron this week end . you? x x x

11:36 PM  

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